Senza titolo-1

Olmo Campestre

 Ulmus minor

Famiglia Ulmaceae

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Olmo Campestre

 Ulmus minor

Famiglia Ulmaceae

Nel parco ne troverai

ORIGINE E DIFFUSIONE

Originario dell’Europa, delle regioni del bacino Mediterraneo. In italia è diffuso in tutte le regioni fin oltre i 1000 metri di altitudine.

PORTAMENTO

L’Olmo campestre può raggiungere nei nostri ambienti l’altezza di 20 metri (solo in Italia arriva a queste dimensini); può avere portamento arboreo (o arbustivo, con una chioma fitta che si espande nelle parti terminali. Il tronco eretto e molto ramificato presenta una corteccia piuttosto lucida, di colore verde-brunastro, inizialmente liscia, ma che tende a screpolarsi con l’età e a diventare rugosa e solcata.

FOGLIE

Pianta foglia caduca, di tipo semplice e bifacciale; l’inserzione è alterna, avviene mediante un corto picciolo su rametti inizialmente pelosi, ma che diventando velocemente glabri con piccoli rilievi suberosi. La lamina fogliare è ovale con apice appuntito e base con una caretteristica asimmetria, nervatura penninervia con 8-12 ramificazioni secondarie e margine con doppia seghettatura. La pagina superiore si presenta lucida e di colore verde intenso, quella inferiore, più chiara, è ricoperto di minuscoli ciuffi di peli alla ramificazione delle nervature.

STRUTTURE RIPRODUTTIVE (FIORI-FRUTTI)

I fiori sono ermafroditi, sessili, riuniti in gruppo su rametti. Il loro colore rosso è dovuto alle antere; la fioritura avviene a fine inverno, prima delle comparsa della comparsa delle foglie. Il frutto è rappresentato da una samara formata da un pericarpo centrale inizialmente rossastro, avvolto da una espansione laminare, di colore verde-giallastro appena formata e ocra-brunastro a maturità, che conferisce al frutto una forma obovata e una dimensione di 1,5-2,5 cm. Le samare si riuniscono tipicamente a gruppi nella parte mediana e terminale dei rametti e maturano durante i mesi estivi di luglio e agosto.

NOTE CARATTERISTICHE

L’ Olmo campestre è una pianta che vive a lungo, il fogliame, fornito di picciolo con stipole caduche, nei mesi autunnali assume una tonalità gialla-bruna molto decorativa. La sua elevata resistenza ai fattori climatici ne ha permesso una elevata diffusione, infatti la tarda ripresa vegetativa delle gemme a legno gli conferisce una notevole tolleranza alle gelate. Specie di interesse paesaggistico (boschi e siepi), l’Olmo campestre è apprezzato come pianta ornamentale e nella costituzione di alberature stradali in quanto sopporta bene sia la potatura che l’inquinamento. In passato, grazie alle dimensioni abbastanza contenute della chioma, era usato come tutore della vite, ma la diffusione della grafiosi, una malattia fungina, ne ha ridotto notevolmente la presenza e fatto cessare completamente questo utilizzo. L’Olmo campestre ama particolarmente i terreni freschi, profondi, con buona disponibilità d’acqua; tollera molto bene i substrati calcari ed argillosi. Il legno, pesante e di buona consistenza, esternamente si presenta chiaro, ma tende ad inscurirsi procedendo verso l’interno.