robinia

Robinia

Robinia pseudoacacia

FAMIGLIA  Leguminosae

robinia

Robinia

Robinia pseudoacacia

FAMIGLIA  Leguminosae

Nel parco ne troverai

ORIGINE E DIFFUSIONE

Originaria dell'America nord-orientale, in Italia si è naturalizzata e diffusa in tutte le regioni dal piano fino all'altitudine di 1000-12000 metri.

PORTAMENTO

Raggiunge i 20-25 metri di altezza, può avere portamento sia arboreo che arbustivo, i rami si dipartono dal tronco con angoli molto aperti originando una chioma folta ed irregolare allargata. Il tronco eretto è notevolmente ramificato: la corteccia brunastra possiede delle fessurazioni e dei rilievi longitudinali che si possono intersecare.

FOGLIE

Le foglie sono caduche, di tipo imparipennato; l'inserzione è alterna, e avviene mediante un picciolo lungo qualche centimetro le cui stipole si sono metamorfosate in spine, sui rametti grigio-rossastri, lisci e lenticellati. Le foglie, lunghe fino a 30 centimetri, sono costituite da 13-15 foglioline picciolate, con lamina fogliare ellittica ed apice arrotondato. Le foglie sono di colore grigio verdastro (più chiaro sotto) e glabre, il margine è intero e la nervatura penninervia. Le gemme sono nascoste dalla base del piccolo e si rendono visibili alla sua caduta, tra due grosse spine. I rami sono fortemente spinosi. 

STRUTTURE RIPRODUTTIVE ( FIORI-FRUTTI )

I fiori sono ermafroditi e dotati di una tipica corolla papillonacea bianca che forma un vessillo bianco con sfumature gialle alla base. I fiori sono riuniti in infiorescenze a grappolo, pendule e lunghe fino a 20 centimetri, inoltre emanano un piacevole ed intenso profumo attirando gli insetti pronubi. Il frutto è rappresentato da un legume verde-brunastro piatto e assottigliato, lungo al massimo 8-10 centimetri, senza o con corto picciolo contenente 5-8 semi.

NOTE CARATTERISTICHE

La Robinia è una essenza ormai naturalizzata e di alta competitività, formando dense boscaglie a rapido accrescimento e veloce disseminazione spontanea. Inoltre sono state selezionate alcune varietà che si sono notevolmente diffuse a scopo ornamentale per la fioritura e l'eleganza del fogliame. Di facile coltivazione per la sua rusticità, la Robinia viene impegnata per la costituzione di siepi frangivento o di macchie su terrei poveri. Predilige posizioni esposte al sole e terreni tendenzialmente acidi, profondi e freschi; soffre la siccità, mentre resiste bene ai rigori invernali. Tollera egregiamente interventi di potatura e capitozzatura ricacciando abbondantemente. Dal punto di vista paesaggistico viene utilizzata grazie al fitto apparto radicale per rinsaldare ripe e scarpate. Si è rapidamente diffusa nel nostro ambiente formando dei boschetti puri o misti, consociandosi con altre arboree, soprattutto lungo i corsi d'acqua; non è molto longeva, ma possiede un accrescimento rapidissimo. Il legno, con alburno chiaro e durame scuro, è grossolano e fragile ma resiste a lungo alle intemperie. La Robinia è anche apprezzata come pianta ornamentale e per la costituzione di siepi in città in quanto resistente all'inquinamento.